Il lago d'Orta è un lago di origine glaciale, a nord del Piemonte, a ridosso delle Alpi. Si tratta di una meta di grande fascino del territorio piemontese per lo spettacolare scenario naturale, tra borghi romantici e riserve naturali, tra santuari, cappelle e balconi panoramici, con una storia millenaria.
All'interno del lago c'è una piccola isola, l'Isola di San Giulio, raggiungibile in pochi minuti dal traghetto che parte da Orta San Giulio, il quale, insieme a Pella e Omegna, è il principale paese che sfocia sul lago. L'isola di San Giulio è dotata di un camminamento intorno a tutta la piccola isola. Vicino a Orta San Giulio si trova la il Sacro Monte di Orta, uno dei nove Sacri Monti alpini di Piemonte e Lombardia, considerati Patrimonio dell’umanità secondo l'UNESCO.
Lungo 13,4 chilometri e largo 2,5, il lago d'Orta è ideale anche per i ciclisti che vogliono fare un giro del lago, visitare i suoi santuari e ammirare gli splendidi paesaggi a ridosso del lago.
In qualità di uno dei borghi più belli d’Italia, Orta San Giulio è una tappa immancabile per scoprire il fascino del Lago d’Orta. Il modo migliore per apprezzarlo è passeggiare tra le caratteristiche vie ricche di palazzi signorili, eleganti portici, botteghe artigiane e taverne locali. Cuore del borgo è la pittoresca e colorata Piazza Motta che ospita il bel Palazzo Broletto impreziosito da affreschi e torre campanaria. Merita una visita anche la Villa Bossi, sede del Municipio affacciata sul lago, e l’incantevole Chiesa di Santa Maria Assunta del 1485.
Da Piazza Motta è anche possibile prendere il traghetto di andata e ritorno per l'Isola di San Giulio.
L’Isola di San Giulio è la piccolissima isola al centro del lago, con origini antiche e raggiungibile in pochi minuti a bordo di piccole imbarcazioni. Un’unica strada, lunga meno di un chilometro, segue il perimetro dell’isola ed è una sfilata di dimore, palazzi, cortili e splendidi giardini. Oggi abitata da suore di clausura benedettine, l’isola era in origine un possedimento del ducato longobardo e, in seguito, dei vescovi di Novara.
Testimonianza delle origini antiche dell'isola è la nascita di San Guglielmo da Volpiano, a cavallo dell'anno 1000. Inoltre qui morì San Giulio di Orta nel 401, le cui spoglie sono conservate nella Basilica di San Giulio.
Altra testimonianza dell'importanza storica dell'isola è, quindi, la Basilica di San Giulio, chiesa medievale risalente al XII secolo. La facciata e la scalinata della Basilica di San Giulio si affacciano direttamente sulle acque del lago, creando suggestivi riflessi. Eretto sui resti di una struttura del IX secolo, l’edificio subì gravi devastazioni sotto Ottone I, ma ancora oggi è sopravvissuto il presbiterio originario, insieme ad alcuni elementi romanici come absidi, capitelli e matronei. Di grande rilievo l’ambone medievale in marmo nero di Oira del XII secolo e la cripta dove sono conservate in un’urna di cristallo le spoglie di San Giulio.
Situato nella zona collinare, che sovrasta il borgo di Orta San Giulio, si trova la Riserva Naturale del Sacro Monte di Orta, uno dei nove Sacri Monti alpini di Piemonte e Lombardia, considerati Patrimonio dell’umanità secondo l'UNESCO.
Si tratta di un luogo rilassante, ideale per lunghe passeggiate fra meditazione e silenzio. Il percorso, immerso in un meraviglioso bosco di faggi, pini, siepi di lauro e bosso, è composto da venti cappelle dedicate a episodi della vita di San Francesco d’Assisi e culmina sul sagrato della Chiesa dei Santi Nicolao e Francesco. Il posto offre anche un bellissimo balcone panoramico sul lago d'Orta e sull'Isola San Giulio.
Sulla parte opposta al lago e in posizione panoramica sta un'altra attrazione del lago: Santuario della Madonna del Sasso, di origine barocca e ultimato nel 1748. Il santuario è ben visibile anche da Orta San Giulio, perché svetta su uno sperone granitico a strapiombo sul Lago d’Orta.
Soprannominato il Balcone del Cusio, il piazzale antistante la chiesa offre una visione incantevole su tutto il bacino.
Un altro santuario sull'altra sponda del lago(ovvero più vicino a Orta San Giulio) è il Santuario della Madonna della Bocciola, che offre un piacevole panorama sul lago.
Sulla sponda orientale del Lago d’Orta si trova il borgo di Miasino, rinomato per i palazzi settecenteschi e le eleganti ville, come Villa Nigra, oggi palazzo comunale della cittadina. Residenza aristocratica di campagna tra le più suggestive del Cusio, l’edificio è composto da una parte centrale più antica, che risale al XVI secolo, il corpo di fabbrica del secolo successivo, mentre l’ala sud con arancera e torretta furono progettati nel XVIII secolo. Magnifico è il loggiato con cinque campate e pareti affrescate con particolari effetti ottici.
Situata sull’estremità settentrionale del Lago d’Orta, alle pendici del Monte Mottarone, si trova Omegna, borgo medievale famoso per essere stato luogo natale dello scrittore per bambini Gianni Rodari, a cui è dedicato il Parco della Fantasia, e di Alfonso Bialetti, inventore della moka per il caffé.
Passeggiando nel percorso lungo il lago, potrete ammirare antichi porticati, portali e decorazioni in pietra plurisecolari. Di particolare interesse sono la Porta Romana, la collegiata di S’Ambrogio del X secolo e la Chiesa romanica di San Gaudenzio. Alla Fondazione Museo Arti e Industria di Omegna potrete visitare una collezione di oggetti di culto del casalingo di produzione locale.
Località interessante è anche il vicino paese di Quarna Sopra, dal quale potrete ammirare un’indimenticabile vista sul Lago d’Orta.
Sopra la cittadina di Omegna è arroccato il pittoresco paese di Quarna Sopra, località apprezzata dagli amanti della musica di strumenti a fiato, di cui si trova una ricca esposizione nel Museo Etnografico e dello Strumento Musicale. Dal Belvedere di Quarna potrete ammirare un’indimenticabile vista sul Lago d’Orta e quando il cielo è terso intravedere l’Appenino Ligure.
Incastonato tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore, il Mottarone è un’apprezzata destinazione del turismo sportivo dallo sci invernale alle passeggiate, ai percorsi ciclabili tutto l’anno ci sono attività da praticare nonché un balcone panoramico straordinario. Dai 1491 metri del Mottarone lo sguardo nelle belle giornate spazia tra i sette laghi circostanti, le Alpi Marittime, il Monte Rosa e la Pianura Padana. I sette laghi sono: Lago d'Orta, Lago Maggiore, Lago di Mergozzo, Lago di Biandronno, Lago di Varese, Lago di Monate e Lago di Comabbio.